Differenza tra leasing e NLT: uomo che scrive e tiene in mano una lente d'ingrandimento
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Differenza tra leasing e Noleggio a Lungo Termine: la parola all’esperto

Davide Calloni – 

16 Giugno 2020

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Sono Massimo Porta, consulente Rent&Drive ed esperto di mobilità. Da circa 35 anni opero nel settore dei trasporti e sono orgoglioso di dire che conoscono il mercato automotive come le mie tasche. Durante il mio percorso lavorativo non mi era mai capitato di assistere ad un fenomeno simile; negli ultimi anni, infatti, i clienti mi pongono la stessa domanda: qual è la differenza tra leasing e noleggio a lungo termine? Prima di rispondere, è necessario fare una premessa. Nel 2019 il leasing ha perso quota – registrando meno 27% circa – a favore del noleggio, il quale cresce in media tra il 12 e 20% ogni anno. Detto così, potrebbe non essere chiaro ciò che sta accadendo; cerchiamo di interpretare le percentuali citate. Significa che, scaduto il contratto di leasing, le valutazioni fatte dai driver che hanno usufruito di questa formula danno esito negativo. Spinti da ragioni diverse, spostano l’attenzione verso altre soluzioni alternative all’acquisto, soprattutto il noleggio lungo termine. Vediamo insieme quali sono le motivazioni alla base di questo cambiamento di rotta.  

Perché scegliere formule alternative?

La tecnologia ha fatto notevoli passi in avanti rispetto al passato. Il progresso ha investito in pieno ambiti differenti, modificando e talvolta semplificando il nostro stile di vita. Anche il mondo delle quattro ruote è stato coinvolto in questa rivoluzione hi-tech. Sono stati progettati infatti nuovi modelli dallo stile avveniristico, con caratteristiche che soltanto una manciata di anni fa avrei considerato senza dubbio irrealizzabili. La sicurezza a bordo ha raggiunto livelli molto alti, che non pregiudicano affatto le prestazioni; al contrario, regalano un’esperienza alla guida confortevole e pratica. Acquistare oggi un’auto equivale quindi ad avere la certezza che diventerà presto obsoleta e di conseguenza, perderà rapidamente valore sul mercato. Le soluzioni alternative rappresentano un modo per mettersi al volante di un veicolo appena immatricolato, efficiente e sicuro. Consideriamo poi i sempre più frequenti blocchi alla circolazione; sono normative volte a colpire le auto rientranti in categorie definite fortemente inquinanti. Mi riferisco, ad esempio, agli Euro 3 e 4, costretti a rimanere fermi nei box in attesa che la qualità dell’aria torni a livelli accettabili. Sono tutti fattori determinanti nella scelta, specialmente per coloro che sono spesso in viaggio. Passi pure in secondo piano l’opportunità di guidare l’ultima versione in commercio ma le restrizioni che limitano gli spostamenti sono un ostacolo insormontabile per molti.  

Differenza tra leasing e noleggio a lungo termine: contratti simili, servizi diversi

Cominciamo ad andare più in profondità nella questione. Entrambe estranee al concetto di proprietà, leasing e noleggio lungo termine sono formule simili tra loro, sebbene mosse da logiche differenti.

Noleggio Lungo Termine

Il noleggio lungo termine è un contratto che prevede l’uso dell’auto dietro versamento di un canone mensile. Comprende tutti i servizi connessi all’utilizzo del veicolo:
  • Copertura assicurativa completa: furto e incendio, danni accidentali (meglio nota come Kasko), polizza RCA e PAI che risponde in caso di infortunio da parte del conducente
  • Tassa di proprietà
  • Manutenzione ordinaria e straordinaria; mi riferisco ad esempio al tagliando oppure al cambio di un tergicristallo difettoso o di una lampadina
  • Soccorso stradale h24 tutti i giorni della settimana
Il cambio stagionale degli pneumatici e la possibilità di avere un veicolo sostitutivo rientrano invece nei benefici “opzionali”. Non vengono quindi inclusi in automatico ma sarà decisione del driver aggiungerli al canone con un piccolo sovrapprezzo. Se desideri avere informazioni più dettagliate, ti consiglio di guardare l’#Autopillola che spiega molto bene come funziona questa soluzione di mobilità.
Concluso il periodo di noleggio lungo termine, infine, il cliente ha la facoltà di prolungare il contratto senza modificare le condizioni vigenti finora. Altrimenti può rinnovare stipulandone un altro dopo aver scelto una vettura diversa da quella che guidava in precedenza.

Leasing

Nel contratto di leasing, invece, tutti i costi legati alla gestione del veicolo sono a carico del locatario. Sarà dunque il guidatore – e non l’azienda che ha concesso l’auto – a sostenere le spese legate alla manutenzione oppure al bollo. Abbiamo individuato la prima differenza tra leasing e noleggio a lungo termine!  

Cosa succede scaduto il contratto?

Analizziamo ora la natura del contratto. Il leasing viene considerato a tutti gli effetti un finanziamento; affidarsi a questa formula implica “entrare in affari” con società finanziarie, banche o intermediari iscritti in appositi albi. Con il noleggio lungo termine, invece, il driver stipula un accordo con una realtà commerciale che ha come obiettivo primario semplificare la mobilità di imprese e privati.

Noleggio Lungo Termine

Terminato il contratto di noleggio lungo termine, il veicolo viene restituito. Coloro che desiderano diventare proprietari possono invece acquistare l’auto ad un valore stabilito dal mercato; nella sua definizione intervengono vari fattori, di cui le preferenze dei consumatori sono il cardine principale.

Leasing

In base a quanto disposto dalla legge, il cliente può decidere di riscattare l’auto ad una somma – la cosiddetta maxi-rata finale – concordata dalla società di leasing. Talvolta, il valore del veicolo è però inferiore alla cifra richiesta; trovarsi nella scomoda condizione di versare una quantità di denaro più elevata rispetto alla qualità “reale” è un rischio da non sottovalutare. Riassumendo, possiamo dire che paghi per un prodotto ormai scaduto. L’epilogo è quindi differente rispetto al noleggio nonostante i “passaggi” intermedi abbiano molti punti in comune: acconto iniziale e successive rate mensili.  

Questione chilometri

Un altro elemento rilevante, che rende evidente la differenza tra leasing e noleggio a lungo termine, è il chilometraggio. Alcune società di leasing impongono stringenti limitazioni in termini di percorrenza; il mancato rispetto e il conseguente superamento della soglia obbligano il conducente a pagare penali considerevoli una volta cessato il contratto. Il noleggio a lungo termine si dimostra molto più flessibile. Come abbiamo spesso sottolineato, è una soluzione personalizzabile, in grado di combaciare alla perfezione con svariate esigenze di mobilità. Per i privati che non sanno quantificare i loro spostamenti, ad esempio, è stata pensata la formula che prevede chilometri “illimitati”. L’analisi delle esigenze ha proprio questo scopo: capire quali sono le necessità del cliente e trovare l’offerta su misura per lui. È questo il compito del consulente ed è qui che possiamo vedere l’importanza di avere accanto veri esperti; non vogliono semplicemente vendere un prodotto ma hanno a cuore il benessere del conducente. Infine, il ricalcolo chilometrico è sempre possibile; nessuna clausola vieta di rimodulare alcuni aspetti in corso d’opera.  

Fiscalità: le due facce della medaglia

Aggiungiamo alla già nutrita lista un’altra differenza tra leasing e noleggio a lungo termine. Al centro di questo ultimo punto c’è l’aspetto fiscale. Il leasing è un finanziamento e in quanto tale compare all’interno della banca dati dove sono annotate tutte le spese mensili sostenute dal cliente; è assimilabile quindi ad un mutuo. Essendo l’auto proprietà esclusiva della società che si occupa di noleggio lungo termine, guidare un suo veicolo non implica invece la comparsa nel suddetto registro.  

Conviene il noleggio lungo termine o il full leasing?

Terra di mezzo tra le due formule è il full leasing. Di nuovo, il guidatore deve corrispondere alla società un canone mensile. Inclusi ci sono però solo determinati servizi quali le spese assicurative furto e incendio, il pagamento del bollo e la manutenzione ordinaria e straordinaria; beneficiarne è possibile fino alla scadenza della garanzia applicata al veicolo. Restano quindi sempre escluse la sostituzione degli pneumatici e le polizze Kasko e RCA. Qualora il cliente volesse chiudere anticipatamente il contratto, inoltre, non è previsto alcun rimborso per i benefici non usufruiti. Perché scegliere una soluzione dimezzata quando puoi avere il trattamento completo, che cancella tutte le tue preoccupazioni?  

In conclusione

Possiamo sintetizzare tutto il discorso fatto finora con una frase: “Paghi solo quello che devi”. Con il noleggio lungo termine hai la possibilità di prevedere i futuri costi – addirittura per i prossimi 4 o 5 anni – legati alla gestione dell’auto. Tutte le spese rientrano nel canone e ad attenderti non ci sono spiacevoli sorprese. Grazie all’impeccabile pianificazione finanziaria, poi, i tuoi risparmi sono al sicuro dagli imprevisti che ogni giorno la strada ti presenta. Quella che ti ho raccontato non è una situazione straordinaria ma la quotidianità. Non ho scelto l’eccezione per mostrarti la differenza tra leasing e noleggio a lungo termine; sarebbe un comportamento davvero poco professionale e non è assolutamente da me.
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