Oltre 1 milione di veicoli sono stati immatricolati lo scorso anno con la formula del NLT. Un numero così elevato è la conferma che questa soluzione non incontra soltanto le esigenze di multinazionali, piccole e medie imprese. Anche famiglie che hanno intenzione di ampliare il loro “parco auto” dimostrano interesse verso i vantaggi della mobilità senza pensieri. “Per firmare un accordo di noleggio a lungo termine privati – come lo sono io – quali requisiti devo possedere?”; diamo una risposta a questa domanda che spesso trova informazioni generiche e poco chiare.
Noleggio a Lungo Termine privati: a chi stiamo parlando?
Osservando con attenzione coloro che hanno scelto il NLT, emerge che ad accomunarli è il piacere di trovarsi alla guida di un’auto immatricolata recentemente. Molti driver – soprattutto se prediligono modelli sportivi – non possono rinunciare all’idea di essere i primi a sperimentare il potenziale racchiuso nella vettura. Il contachilometri azzerato e la possibilità di definire il colore della carrozzeria, oltre all’allestimento interno, sono quindi aspetti fondamentali.
Delegare la gestione della propria auto ad un consulente è poi un incentivo importante. I post-it attaccati al frigorifero o il calendario pieno di promemoria sono ormai un lontano ricordo. Compresi nel canone ci sono infatti bollo, assicurazione e tagliando; anche l’assistenza stradale e la manutenzione ordinaria e straordinaria sono incluse.
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Noleggio a Lungo Termine privati: 4 requisiti
Abbiamo fatto un breve identikit per capire quali caratteristiche distinguono i guidatori che si affidano al NLT. Vediamo adesso i 4 requisiti necessari per accedere a questa formula di mobilità.
Conto bancario attivo e italiano
Nel noleggio a lungo termine privati – ma anche aziende – devono disporre di un conto corrente attivo e aperto all’ombra del tricolore italiano. Questa precisazione è rivolta specialmente ai tanti frontalieri con residenza nella penisola che ogni giorno si spostano in Svizzera per motivi lavorativi. Talvolta, infatti, decidono di affidare alle banche elvetiche i loro risparmi così da averli sempre sottomano con maggiore facilità. La scelta – conveniente dal punto di vista pratico – appare però svantaggiosa se hanno in programma di abbandonare l’acquisto per guardare a soluzioni alternative.
Contratto lavorativo indeterminato
La stabilità finanziaria è una condizione fondamentale per beneficiare dei servizi offerti da questa formula di mobilità. Un privato deve dimostrare di aver superato il periodo di prova previsto e di essere quindi assunto con contratto a tempo indeterminato.
Tra i documenti necessari per dare avvio all’iter burocratico, è necessario presentare il CUD e le ultime buste paga. Nel momento in cui dovesse avere altre entrate – penso, ad esempio, al proprietario di un appartamento dato in affitto – è utile consegnare anche il 730.
Le società di NLT richiedono quindi una garanzia. Possiamo considerarla come una forma di baratto in chiave moderna, dove non vengono scambiati oggetti materiali ma certezze e fiducia. Per arginare il rischio di cadere in sgradevoli circostanze, quali l’improvvisa incapacità di far fronte al pagamento mensile del canone, viene condotta un’analisi; oggetto dell’indagine – gli esperti la definiscono “studio di fattibilità” – è la situazione economica del cliente.
L’esito positivo apre le porte alle fasi successive e di conseguenza, al terzo requisito.
Reddito mensile minimo
Le esigenze del conducente devono rappresentare il perno attorno al quale viene costruita l’offerta. La quantità di chilometri percorsa mediamente durante l’anno, la frequenza degli spostamenti e il “raggio d’azione” sono le basi per una soluzione personalizzata; soltanto dopo aver chiarito questi elementi è possibile rivolgere lo sguardo all’ampia scelta di auto e motorizzazioni che il mercato propone.
Il compito del consulente è quindi trovare il miglior equilibrio tra le richieste del driver e il suo reddito mensile e annuale. La documentazione presentata permette di capire se per il momento essere alla guida di una Tesla o Mercedes – i cui prezzi sono proibitivi per molti – è un sogno lontano. Le proposte, altrettanto valide e pertinenti, saranno egualmente dotate di tutti gli optional e funzionalità che stava cercando.
Rivolgersi ad un broker aggiunge quindi valore agli innumerevoli vantaggi che il NLT comporta. Intermediario in inglese, questa figura ha stretto accordi con numerosi colossi del settore; appoggiandosi a diverse realtà, riesce a proporre sempre soluzioni su misura, senza dover scendere a spiacevoli compromessi con il cliente. Inoltre, sconti particolari e offerte speciali – a cui hanno accesso grazie alla loro professionalità e successo sul territorio – rendono ancora più appetibili i modelli consigliati. Nessun limite – tranne il conto in banca – può ostacolare la sua immaginazione al volante.
Nessuna segnalazione al CRIF
Avrai capito che l’aspetto economico ha un ruolo decisivo per stipulare un contratto di NLT. Se mancano solidità e sicurezza, è impossibile procedere. In presenza di segnalazioni al CRIF, la società è costretta quindi a rifiutare la richiesta del cliente. L’ente – acronimo di Centrale Rischi di Intermediazione Finanziaria – raccoglie infatti tutte le irregolarità che riguardano le informazioni creditizie; ritardi nel pagamento del mutuo, ad esempio, vengono registrati in questa banca dati e qui rimangono per essere consultati nel momento in cui viene chiesto un nuovo prestito.
Chi di noi farebbe credito ad un amico che in passato non ci ha restituito il denaro prestato?