Noleggio a lungo termine o leasing: qual è meglio?

Che si parli di noleggio a lungo termine o leasing, entrambe sono soluzioni da considerare alternative al comune acquisto. Sono particolarmente diffuse nel settore delle auto, per via dei costi considerevoli di un pagamento immediato e della gestione delle spese ordinarie e straordinarie correlate.

Noleggio a lungo termine o leasing

Nel confronto tra loro, queste formule presentano molti punti di contatto, come le mensilità richieste e le modalità di pagamento, ma anche considerevoli differenze, sia per quanto riguarda la gestione fiscale, sia per l’esito finale. Infatti, nel noleggio a lungo termine, alla conclusione del contratto si propende alla restituzione del mezzo (salvo rare eccezioni) ed eventualmente ad un rinnovo con una disposizione di autovetture nuove di gamma. Se negli anni passati il leasing era una delle vie preferite da chi apprezza un turnover rapido dei propri mezzi, sia che si trattasse di privati sia di aziende, attualmente il noleggio di lungo termine sta guadagnando fette di mercato, proprio per via del fatto che ci sono alcuni vantaggi per i piccoli investitori. Abbiamo preparato per te un video apposito, dove spieghiamo tutto quello che devi sapere sul noleggio a lungo termine:

Qual è la differenza tra leasing e noleggio a lungo termine?

Partiamo subito dal primo concetto: entrambe le formule danno la possibilità di poter accedere all’auto che desideri con una ridotta spesa periodica. Esse presentano però una fondamentale differenza legata ai servizi connessi e alle tutele, che in un caso ricadono sull’azienda, nell’altro sul contraente. Con il noleggio devi aprire un contratto di abbonamento, che viene stipulato per poter iniziare a utilizzare un veicolo, senza però diventarne effettivamente il proprietario. A esso è connesso il pagamento di una rata mensile, stabilita durante la stesura e che comprende tutti i costi di utilizzo della macchina, con l’esclusione del carburante che rimane (nella stragrande maggioranza dei casi) a carico di chi la guida. Nelle spese di noleggio sono comprese:

• assicurazione completa
• manutenzione ordinaria, come tagliandi, gestione bolli, revisione e assistenza stradale.
• manutenzione straordinaria, come danneggiamento, sostituzione di parti difettose ecc.
• assistenza stradale, disponibile 24h su 24h e 7 giorni su 7

A fine periodo, hai tre possibilità: si restituisce il mezzo e sottoscrivi un nuovo contratto. Se invece desideri, puoi procedere all’acquisto dell’auto e il prezzo viene calcolato in base al valore commerciale del momento. In alternativa, puoi decidere anche se prolungare il contratto, oppure restituire il mezzo. Il leasing, invece, è un’operazione di finanziamento: dietro c’è una società dedicata proprietaria dell’auto che a fronte di un pagamento mensile concede l’impiego del mezzo, tenendo conto di determinati obblighi e diritti. Il contratto di solito si estende per alcuni anni e allo scadere solitamente si decide di diventare a tutti gli effetti proprietari del mezzo, con un pagamento di una maxi-rata finale che può risultare anche piuttosto impegnativa se confrontata con le altre, ma che di solito risulta conveniente se il mezzo è stato tenuto bene. La grossa differenza è che nel contratto di leasing, tutti i costi legati alla gestione del veicolo sono a carico del locatario. Sarà dunque il guidatore e non l’azienda che ha concesso l’auto a sostenere le spese legate alla manutenzione, assicurazione ecc. In un articolo abbiamo approfondito questo tema in maniera concreta, facendo un esempio di calcolo della convenienza: leggi qui!

Differenze fiscali tra leasing e noleggio

Dal punto di vista fiscale, le due formule sono radicalmente differenti. Infatti, nel noleggio il canone la deducibilità dell’iva può arrivare al 100%, e questo avviene in maniera completamente indipendente dall’ammortamento, oltre alla deducibilità di Irpef e Irap fino ad un massimo dell’80%. Nel caso in cui decidi di scegliere una formula di leasing, invece, devi sapere che si può dedurre la rata ai fini dell’Ires, insieme ad una riduzione fiscale che copre un periodo pari a 2/3 di quello di ammortamento.

Cosa cambia tra leasing o finanziamento?

A volte, specie se non si è particolarmente esperti di soluzioni finanziarie e delle loro evoluzioni più recenti, si rischia di fare un po’ di confusione tra contratti di finanziamento e di leasing e si perdono occasioni interessanti, che con un po’ di prospettiva, negli anni, risultano vincenti rispetto ad altre. Se si sceglie il leasing, solo al termine del contratto si potrà eventualmente diventare proprietari del mezzo pagando, come abbiamo visto, una rata addizionale piuttosto grande chiamata maxi-rata, Prima di stipulare un contratto è meglio fare un ragionamento in prospettiva, per capire se alla fine del periodo di leasing si ha idea di comprare il mezzo nelle condizioni in cui si trova, oppure si preferirà ripetere la formula. I fattori che possono influenzare la scelta non sono pochi, come progetti di vita, occasioni di lavoro stabile e miglioramento generale della situazione finanziaria, quindi in caso, è meglio se chiedi una consulenza per aiutarti nella scelta, visto che è gratuita e non richiede nella maggior parte dei casi un impegno. Il finanziamento, invece, avviene da parte di una banca o di un’agenzia di credito, o persino tramite cessione parziale di stipendio o pensione. Si riceve una somma di denaro con il quale si acquista effettivamente il mezzo, che diventa subito di proprietà. A dover essere ripagato è il prestito di denaro, in base al contratto per cui hai optato in fase di stipula. Tuttavia, se non dovessi riuscire a ripagare il finanziamento nei tempi previsti, se le rate e i tassi non sono flessibili, è prevista una clausola di tutela per l’ente erogatore. Questo può provvedere a pignorare sia il mezzo, sia eventualmente altri beni di proprietà al fine di rientrare delle spese, considerando anche danneggiamenti e ammortamenti nella stima.

Fiscalmente meglio leasing o finanziamento?

Fiscalmente, il motivo principale di scegliere il leasing rispetto al finanziamento sta nella deducibilità dell’investimento. I canoni di leasing, infatti, possono essere dedotti fiscalmente in un periodo di tempo ridotto rispetto alla durata dell’ammortamento ordinario in caso di acquisto diretto o finanziamento tradizionale. Il motivo risiede nel fatto che, in regime di operazione di locazione finanziaria, la durata minima di deducibilità fiscale dei canoni è inferiore rispetto a quanto previsto dall’ammortamento ordinario in caso di acquisto diretto. Inoltre, nel nostro caso, che si tratta di acquisto in leasing di autovetture, è possibile usufruire della deduzione fiscale dei canoni in una durata pari alla metà dell’ammortamento ordinario previsto in caso di acquisto diretto. Per il cliente quindi, l’investimento in leasing risulta essere più conveniente rispetto all’acquisto, perché risulta possibile una deducibilità fiscale accelerata del costo sostenuto. Infatti, il leasing è un prodotto finanziario pensato proprio con l’obiettivo di supportare gli investimenti per la tua impresa, come quello delle auto aziendali.

Noleggio a lungo termine o leasing: a chi l’auto in leasing conviene?

Queste due soluzioni hanno un orientamento differente per quanto riguarda il loro tipo di pubblico, che di solito si attesta in una fascia di giovani professionisti, ma che in molti casi si estende ben al di fuori dei confini tradizionali, incontrando anche soggetti di età più matura, desiderosi di scegliere un contratto in grado di inserirsi in maniera armonica nei loro piani. In linea di massima il leasing solitamente si adatta maggiormente alle esigenze delle partite IVA, sia per quanto riguarda i furgoni che le auto, in quanto è possibile dedurre le spese. La scelta va effettuata considerando però il fatto che gli oneri mensili, ordinari e accessori come il meccanico, i servizi e altro, così come la gestione del bollo, non sono compresi nella rata e sono a carico del contraente.

Noleggio a lungo termine o leasing: a chi il noleggio a lungo termine conviene?

Nel noleggio a lungo termine, invece, si punta ad accorpare tutte le spese all’interno delle singole rate, per offrire così la possibilità di cambiare l’auto ogni circa 4-5 anni. A conti fatti, apparentemente, gli oneri nel noleggio possono risultare più gravosi rispetto a quelli del leasing, ma in realtà sono compresi tutti i servizi e non ci sono spese aggiuntive ma, soprattutto, a sorpresa. Come target generale, anche se naturalmente ci sono molte eccezioni, è di solito un percorso preferito da chi ha bisogno di un mezzo ma non vuol gestirlo a spese proprie o non vuole pensieri e sorprese. Il noleggio a lungo termine è da considerare un valido alleato per le aziende. Esso permette di gestire al meglio il parco auto, specialmente se numeroso, potendosi così concentrare totalmente alle proprie attività d’impresa. Per approfondire il tema delle flotte aziendali leggi questo nostro articolo!

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