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Rincaro prezzi carburante oggi: come evitarlo?
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Lo scoppio della guerra in Ucraina sta determinando – c’era da aspettarselo – una serie di conseguenze spiacevoli che si stanno ripercuotendo sull’economia occidentale. Mi riferisco in particolare alla questione del gasolio, il cui prezzo è cresciuto così tanto da superare i costi della benzina, altrettanto in aumento. La “crisi” del carburante in realtà era già presente prima della guerra, ma l’invasione Russa dell’Ucraina ha sicuramente peggiorato la situazione. In questo articolo cercheremo di capire quali sono le reali cause del rincaro prezzi carburante oggi e tutte le soluzioni per evitare di spendere una fortuna per l’alimentazione della vettura e per la tua mobilità.
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Le cause del rincaro prezzi carburante oggi
Come già accennato, il prezzo del carburante ha subito un rincaro mai visto prima. Infatti, secondo il presidente del Codacons Carlo Rienzi, “oggi i prezzi di benzina e gasolio hanno superato il record storico raggiunto nell’ottobre del 1976, quando un litro di benzina arrivò a costare 500 lire, pari a 2,31 euro a valori correnti”. Prima di scoprire però a quanto ammontano attualmente il prezzo di benzina e diesel, ma anche di altri carburanti come GPL e metano, ecco le principali cause del rincaro prezzi carburante oggi.Embargo Russia petrolio e crisi energetica
La prima causa scatenante è sicuramente la paura che la Russia possa interrompere le forniture di gas in Europa per effetto di un potenziale embargo sul petrolio imposto alla stessa Russia dall’Occidente. Il timore (esatto, per ora solo il timore!) di uno stop all’import russo e ad una conseguente crisi energetica ha portato quindi ad un rincaro dei prezzi del carburante in Italia e, più in generale, in Europa. L’Europa, infatti, è dipendente dalla Russia per le importazioni di petrolio. Ma se in caso di embargo si potranno comunque provare ad aumentare le esportazioni di petrolio da altri paesi, come Usa, Medio Oriente e India, per esempio, sarà molto più complicato cercare un’alternativa per la fornitura di gas, considerando che la Russia ne rappresenta uno dei maggiori produttori a livello mondiale. Il rincaro prezzi carburante oggi rappresenta quindi una misura preventiva.Altre cause del rincaro prezzi carburante oggi
Siamo tutti d’accordo sul fatto che la guerra Russia-Ucraina abbia un peso maggiore sul rincaro prezzi carburante al giorno d’oggi, ma in realtà esistono anche altre cause che affondano le loro radici in un passato non troppo lontano. Prima di tutto citiamo il generale aumento dei costi delle materie prime energetiche, peggiorato dalla svalutazione dell’euro nei confronti del dollaro, per cui a noi risultano molto più care. Un’altra causa è rappresentata dai costi storicamente molto elevati di Iva e accise in Italia. In base ad una rilevazione diffusa dal ministero della Transizione ecologica, il peso di Iva e accise sul carburante è più del 50% del prezzo finale della benzina e del diesel. Inoltre, la progressiva ripresa dell’economia dopo la pandemia è stata alimentata dal trasporto delle merci effettuate perlopiù tramite veicoli diesel. Questo ha portato ad un aumento della domanda del gasolio rispetto alla benzina e, di conseguenza, ad un aumento dei prezzi di tale carburante. Vediamo ora nel dettaglio i prezzi di entrambi i tipi di carburante, benzina e diesel. Riporterò anche i prezzi di GPL e metano per consentirti di fare un confronto con altre fonti di alimentazione.Prezzi benzina, diesel, GPL, metano: un po’ di numeri
Ecco di seguito un po’ di numeri relativamente ai prezzi di benzina, diesel, GPL e metano. Si tratta di prezzi orientativi, che potrebbero essere soggetti a ribassi o aumenti.Prezzo benzina oggi
Il prezzo €/litro della benzina oggi va da un minimo di 2,18 € proposto da Tamoil fino a un massimo di 2,26 € proposto invece da Api-IP. Questi prezzi sono relativi alla modalità self-service. Se invece ci interessa il prezzo benzina con il servizio, il minimo ammonta a 2,23 € di No logo fino a un massimo di 2,40 € di Agip Eni.Prezzo gasolio oggi: diesel alle stelle
Veniamo ora al diesel. Il prezzo €/litro minimo, modalità self-service, è pari a 2,20 € di Agip Eni, mentre il prezzo diesel massimo raggiunge i 2,26 € di Api-IP. Se ci aggiungiamo il servizio, si va da un minimo di 2,26 € (No logo) fino a un massimo di 2,40 € (Agip Eni).Prezzo GPL auto oggi
Con un’auto a GPL oggi possiamo tirare un piccolo sospiro di sollievo senza però “adagiarci sugli allori”. Anche questo tipo di carburante infatti ha subito un aumento di prezzo, seppur lieve, ma la situazione potrebbe peggiorare. In ogni caso, il prezzo GPL auto €/litro minimo equivale a 0,87 €, proposto da No logo, mentre quello massimo ammonta a 0,90 € di Esso.Metano auto prezzo
Il prezzo del metano €/kg per chi possiede questo tipo di auto va da un minimo di 1,99 € (Q8) a un massimo di 2,37 € (Agip Eni).Tabella riepilogativa prezzi carburante oggi
Di seguito una tabella riepilogativa dei prezzi carburante oggi minimi e massimi visti finora:| Prezzo minimo | Prezzo massimo | |
| Benzina | 2,18 €/l | 2,40 €/l |
| Diesel | 2,20 €/l | 2,40 €/l |
| GPL | 0,87 €/l | 0,90 €/l |
| Metano | 1,99 €/kg | 2,37 €/kg |
Le soluzioni al rincaro prezzi carburante oggi
Se pensiamo a quali possano essere le soluzioni al rincaro dei prezzi del carburante oggi, a parte tornare a carrozze e cavalli, non possono non venirci in mente le ultime novità tecnologiche e “green” del settore automotive, ossia le auto full hybrid, plug-in hybrid ed elettriche. Le prime due sono le uniche che necessitano di carburante, ma potendo circolare anche in elettrico, i costi associati a diesel e benzina sono dimezzati. Tuttavia, esiste anche un’altra soluzione al rincaro prezzi carburante a cui stiamo assistendo oggi, la più conveniente in assoluto. Continua a leggere per scoprirla.Auto full hybrid
Le auto full hybrid sono dotate di doppio motore (termico ed elettrico) e, a differenza delle mild hybrid, riescono a circolare in modalità full electric per qualche chilometro. La ricarica della batteria per queste vetture avviene automaticamente durante le fasi di decelerazione e frenata e quindi non necessitano di cavo e presa di corrente. Scegliere un’auto full hybrid oggi ti può consentire di risparmiare sul carburante, sia esso diesel o benzina, anche se non quanto le auto plug-in, che possiedono una maggiore autonomia. Una delle migliori auto full hybrid per qualità-prezzo è sicuramente la Toyota Yaris Cross, e la potrai richiedere a Noleggio Lungo Termine per godere di moltissimi vantaggi economici, operativi e gestionali. Scopri l’offerta per privati e per professionisti.Auto plug-in hybrid
Anche le auto plug-in hybrid hanno il doppio motore elettrico-termico, ma riescono a percorrere più chilometri in elettrico (fino a 70) rispetto alle auto full hybrid, per la possibilità di essere ricaricate tramite cavo e presa di corrente. Quindi garantiscono di conseguenza un maggiore risparmio sul carburante. Abbiamo girato un video sulle auto plug in che ti potrebbe interessare. Eccolo:
Macchine elettriche 2022
Bisogna ammetterlo: se vuoi azzerare completamente tutti i costi sul carburante, non puoi che passare alle macchine elettriche! Nel 2022 ne sono usciti e ne usciranno tra l’altro moltissimi modelli, come la CUPRA Born elettrica, per esempio. Ricaricare un’auto elettrica ovviamente ha un costo, ma è davvero basso contrariamente a quanto si può immaginare. Se si utilizzano colonnine di ricarica pubbliche fino a 22 kW di potenza, il prezzo si aggira intorno a 0,45 €/kWh circa. Se invece si utilizza la wallbox domestica, i costi sono ancora più bassi… per non parlare di alcuni centri commerciali e supermercati che offrono la ricarica gratuita! In questo articolo abbiamo elencato i 5 migliori modelli di macchine elettriche 2022. Se invece sei un tipo da SUV, scopri nel dettaglio le novità qui. Tutte le macchine elettriche 2022 si possono richiedere a Noleggio Lungo Termine. Contattaci per un preventivo personalizzato.Noleggio Lungo Termine: la soluzione più conveniente al rincaro prezzi carburante oggi
Combattere il rincaro prezzi carburante oggi è dunque possibile. Basta semplicemente scegliere un’auto ibrida (full hybrid o plug-in hybrid) o elettrica. Ma sei sicuro che questo tipo di vetture, a parte il pieno di carburante, possa effettivamente farti risparmiare? Per esempio, scegliere un’auto ibrida plug-in se percorri molti chilometri in autostrada non è conveniente per te da un punto di vista economico, perché ti ritroveresti a dover ricaricare la vettura e a fare pieni del motore termico molto spesso. Se invece ti sposti prevalentemente in città, hai uno spirito “green” e vuoi beneficiare di tutti i vantaggi di avere una vettura sostenibile (riduzione dell’inquinamento, accesso alle ZTL, ecoincentivi, ecobonus, ecc), allora potrebbe essere la scelta giusta. In ogni caso, proprio qui entra in gioco il noleggio a lungo termine. Scegliere questa formula innovativa di mobilità significa infatti affidarsi ad un esperto che ti saprà sempre consigliare la migliore soluzione per te, in ottica di risparmio carburante, certo, ma soprattutto in ottica di risparmio denaro in generale e tempo prezioso sulla base delle tue personali esigenze. Il noleggio a lungo termine infatti comprende:- Canone Tutto Incluso: copertura assicurativa completa, manutenzione ordinaria e straordinaria, gestione pratiche burocratiche e amministrative (bollo, immatricolazione, messa su strada), consegna a domicilio dell’auto senza costi aggiuntivi.
- Auto sempre nuove a prezzi più bassi. Questo perché le grosse società di noleggio riescono ad acquistarne molte a prezzi super vantaggiosi e di conseguenza il canone non può che diminuire.
- Niente più svalutazione! Le auto ibride ed elettriche tendono a svalutare molto velocemente proprio perché le loro tecnologie si aggiornano con altrettanta rapidità. Quindi conviene noleggiarle invece che acquistarle.
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