Incentivi auto statali
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Incentivi auto 2025: gli ecobonus per acquisto e rottamazione

Davide Calloni – 

4 Marzo 2025

Ultimo aggiornamento: 7 Aprile 2025

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Se stai cercando gli incentivi auto 2025 purtroppo per te non ho buone notizie. Al netto delle varie iniziative locali, come quello della Regione Lombardia, o dei contributi per l’acquisto dei quadricicli, l’ecobonus statale per la rottamazione e l’acquisto auto elettriche/basse emissioni è attualmente “spento”.

Leggi anche: incentivi quadricicli

In questo articolo, aggiornato con le ultime notizie disponibili sugli incentivi, cercherò di guidarti nelle possibili alternative e soluzioni. In questo senso ti mostrerò come gli ecobonus non siano la sola strategia efficace per risparmiare sull’acquisto. Con il noleggio a lungo termine, ad esempio, la convenienza può arrivare anche fino al 20%, grazie ad un canone all-inclusive e senza pensieri.

Incentivi auto statali ed ISEE addio

Come ti ho anticipato, per gli incentivi auto statali 2025 sembra esserci definitivamente la parola fine. Per chi vuole cambiare auto approfittando del bonus rottamazione insomma non c’è molto da fare. Una volta conclusi anche i pochi fondi residui disponibili per l’acquisto di auto ibride plugin, e per il gpl, i rubinetti si sono chiusi inesorabilmente.

Stessa sorte purtroppo è toccata quindi agli aiuti agli ISEE più bassi, come visti invece nel 2024.

Allo stato attuale insomma, si potrebbe pensare che gli unici veri incentivi per l’acquisto di auto elettriche o a basse emissioni nel 2025 siano rappresentanti dal nuovo regime di tassazione delle auto aziendali, che va a premiare proprio questa categoria di vetture: ibride plugin e full electric. 

Leggi anche: tassazione auto aziendali, cosa cambia dal 2025

In alternativa, se ti piacerebbe provare a passare alla mobilità elettrica senza spendere una fortuna potresti considerare il noleggio a lungo termine di un’auto elettrica. Non solo eviteresti un investimento iniziale, con la speciale opzione di anticipo zero, ma ti metti al riparo da qualsiasi spesa extra grazie al comodo canone tutto incluso. E alla fine del contratto sei

Incentivi auto Lombardia

A sorpresa, il 3 aprile la Regione Lombardia ha avviato il bando “Rinnova parco veicolare 2025“, un’iniziativa tesa a favorire il ricambio del parco auto locale. Si tratta a tutti gli effetti di un vero e proprio ecobonus rottamazione e acquisto di auto elettriche ed ibride, suddiviso per diverse linee di finanziamento, con uno stanziamento complessivo di oltre 23 milioni di euro.

  • Autovetture – Linea A
  • Motoveicoli – Linea B
  • Incentivo alla demolizione – Linea C

Di questi, la stragrande maggioranza (oltre 20 milioni di euro) sono destinati proprio alla linea A, autovetture per l’appunto, di nuova immatricolazione o immatricolate dopo il primo gennaio 2024, intestate a una casa costruttrice di veicoli o ad un venditore/concessionario.

Per richiedere gli incentivi, le tempistiche previste vanno dalle ore 10 del 3 aprile fino alle ore 12:00 del 31 ottobre 2025.

Come accedere agli incentivi Auto Lombardia

Per poter accedere all’incentivo 2025 auto Lombardia occorre prevedere innanzitutto l’acquisto di una macchina a zero o basse emissioni. L’importo varia a seconda della quantità di emissioni prodotte: si va da un massimo di 3.000 euro per le vetture elettriche o ad idrogeno, fino ad un minimo di 1.500 euro, ad esempio per le vetture euro 6D diesel.

Va sottolineato inoltre che i veicoli inquinanti da sostituire e per i quali è prevista la radiazione sono le autovetture (cat. M1) a benzina/metano/GPL fino ad Euro 2 incluso o diesel fino ad Euro 5 incluso, oppure i motoveicoli (cat. L) fino a Euro 2 incluso.

Questi i passaggi che occorre seguire se si vuole accedere all’ecobonus regionale:

  • Scegliere vettura con emissioni fino a 120 g/km
  • Se si accede a finanziamento linea A le operazioni sono a carico del venditore/concessionaria
  • Per la linea di richiesta B e C il contributo va richiesto direttamente alla Regione

Nella seguente tabella incentivi auto Lombardia trovi i diversi importi per fascia di emissione.

Emissioni di CO2 
Ciclo WLTP
Emissioni NOx Ciclo RDE
(CLASSE EMISSIVA E ALIMENTAZIONE)
Incentivi auto
0 Autovettura a zero emissioni
(ELETTRICA PURA o IDROGENO)
3.500 €
≤60 g/km NOX ≤ 85.8 mg/km
(>EURO 6D BENZINA, METANO, GPL O IBRIDE)
3.000 €
≤60 g/km NOX ≤ 126 mg/km
(>EURO 6D DIESEL)
2.000 €
60<CO2≤120 g/km NOX ≤ 85.8 mg/km
(>EURO 6D BENZINA, METANO, GPL O IBRIDE)
2.500 €
60<CO2≤120 g/km NOX ≤ 126 mg/km
(>EURO 6D DIESEL)
1.500 €

Non va dimenticato che è previsto un incentivo alla demolizione per l’autovettura di 500 euro. In questo caso le macchine ammesse al bonus sono le vetture diesel, fino ad euro 4, e le benzina/metano/gpl Euro 0 o 1.

autovetture ammesse alla demolizione
(cat. M1)
Incentivo
Benzina/metano/GPL Euro 0,1 o Diesel Euro 0,1,2,3,4 500 €

Incentivi auto regionali, dove sono disponibili

Oltre agli incentivi statali per l’acquisto e la rottamazione dell’auto, alcune regioni hanno introdotto agevolazioni aggiuntive per favorire la mobilità sostenibile.

Tra le più attese e recenti varate vi sono innanzitutto gli incentivi auto Lombardia per l’acquisto e la rottamazione di un’autovettura, con circa 23 milioni di euro totali di fondo stanziati, di cui abbiamo appena parlato.

La Valle d’Aosta ha stanziato un fondo di 4 milioni di euro per i residenti e 600 milioni per le imprese, offrendo contributi fino al 50% del costo per l’acquisto di auto elettriche e ibride plug-in, con incentivi che arrivavano fino a 15.400 euro per chi opera nel trasporto passeggeri. 

Anche la Provincia autonoma di Bolzano ha promosso incentivi locali, riservati ai residenti, con un contributo fisso di 2.000 euro per le auto elettriche e 1.000 euro per le plug-in.

Ad oggi risultano ferme le iniziative locali sia in Veneto, sia a Trento.

Incentivi auto Valle d’Aosta

 

Auto nuova elettrica (privati)

50%

9000

Auto nuova elettrica (privati under 35)

50%

12700

Auto nuova elettrica (privati attività economica non trasporto passeggeri)

50%

11300

Auto nuova elettrica (privati attività economica trasporto passeggeri)

50%

15400

Auto nuova elettrica (enti)

50%

13600

Auto nuova plug-in (famiglie e privati non trasporto passeggeri)

50%

5000

Auto nuova plug-in (privati trasporto passeggeri e imprese)

50%

9000

Auto usata elettrica (privati)

30%

5000

Auto usata elettrica (privati under 35)

30%

8000

Auto usata elettrica (privati non trasporto passeggeri)

30%

7000

Auto usata elettrica (privati trasporto passeggeri e imprese)

30%

9000

Auto usata plug-in (privati)

30%

3000

Auto usata plug-in (privati non trasporto passeggeri)

30%

4200

Auto usata plug-in (privati trasporto passeggeri)

30%

5200

Auto usata plug-in (imprese)

25%

5500

 

Gli incentivi AUTO per la Provincia di Bolzano

Tipo di Veicolo

Percentuale Copertura

Massimo Incentivo (€)

Auto elettrica

Fisso

2000

Auto plug-in

Fisso

1000

 

Incentivi Auto 2025 europei: le novità e i piani dell’UE

Se per i contributi su base statale per il momento è stata scritta la parola fine, si sta invece parlando sempre di più di contributi europei. E non si tratta solamente di una voce, ma di un progetto concreto, tanto che a breve la Commissione Europea dovrebbe presentare un piano relativo.

L’idea è quella di continuare a fornire un importante sostegno alla produzione delle auto elettriche e meno inquinanti sia con incentivi ad hoc, tesi a rendere meno costosa e più efficiente la produzione delle batterie, sia di concordare con i diversi stati nazionali una politica di sgravio fiscale per il loro acquisto. 

Un’altra gradita sorpresa potrebbe essere inoltre quella dell’esenzione completa ai caselli autostradali.

Ovviamente tutto ciò con tempistiche che potrebbero impiegare mesi, se non anni, per la loro effettiva realizzazione. Per questo motivo, invece che dover aspettare di risparmiare grazie agli incentivi, che FORSE arriveranno, potresti considerare come alternativa all’acquisto il noleggio a lungo termine.

Solo con questa formula infatti sei sicuro di risparmiare: e non parlo solo di una minor spesa di denaro, ma anche di tempo.

Bonus Colonnine di ricarica auto

Per il momento purtroppo risultano fermi anche i bonus per l’installazione delle colonnine di ricarica elettrica, disponibili negli anni passati sia per privati e condomini, sia per aziende.

Anche in questo caso non è stata confermata la volontà di proseguire con lo stanziamento degli incentivi auto incentivi dedicati.

In questo articolo un nostro focus su come funzionava il bonus colonnine 

Come funzionavano gli incentivi auto e il bonus rottamazione

Negli anni scorsi il governo italiano aveva varato una serie di incentivi per favorire l’acquisto di veicoli a basse emissioni e la rottamazione delle auto più inquinanti. Il sistema di Ecobonus era strutturato in tre fasce in base alle emissioni di CO₂ del veicolo. 

  • Auto tra 0 e 20 g/km
  • Auto tra 21 e 60 g/km
  • Auto tra 61 e 135 g/km

Per le auto elettriche con emissioni tra 0 e 20 g/km, l’incentivo arrivava fino a 11.000 euro con rottamazione (13.750 euro per chi aveva un ISEE inferiore a 30.000 euro) e fino a 6.000 euro senza rottamazione. Per le ibride plug-in (21-60 g/km CO₂), l’incentivo variava da 4.000 euro senza rottamazione a 8.000 euro con rottamazione (10.000 euro con ISEE sotto i 30.000 euro). 

Infine, per le auto con emissioni comprese tra 61 e 135 g/km (ibride non plug-in e motori termici), l’incentivo era disponibile solo con rottamazione e andava da 3.000 euro per veicoli Euro 0, 1 o 2 a 1.500 euro per quelli Euro 4. 

Per accedere agli incentivi era necessario che il veicolo rottamato fosse di classe inferiore a Euro 5 e intestato da almeno 12 mesi all’acquirente o a un familiare convivente. Inoltre, erano previsti contributi per l’installazione di impianti GPL e metano su auto fino a Euro 4. Queste misure miravano a incentivare il rinnovo del parco auto circolante, promuovendo veicoli più ecologici e sostenibili.

Oltre all’ecobonus era inoltre disponibile un contributo per l’installazione di impianti GPL o a metano su veicoli di categoria M1, anch’esso cancellato.

Leggi anche: incentivi auto 2024

Incentivi auto finiti, cosa fare ora? Le alternative

Ora che gli ecobonus rottamazione euro 4-5 etc sono finiti quindi cosa puoi fare? Potresti aspettare le lungaggini politiche delle istituzioni, senza sapere se e quando avrai diritto a tuo vantaggio dei nuovi incentivi. 

In alternativa potresti considerare anche l’acquisto di un’auto usata. Ma sei sicuro che se, a fronte di un risparmio iniziale, non rischi di trovarti poi a dover pagare di più per la manutenzione? Senza dimenticare che una macchina obsoleta, al netto del superamento della revisione, non fornisce il massimo in termine di sicurezza e dotazioni interni. 

Oppure potresti semplicemente comprare un’auto nuova, venendo costretto però a dover tirare fuori molti soldi, tra anticipo, maxirata etc. Senza contare che in pochi anni andresti però a perdere il suo valore iniziale.

Il noleggio a lungo termine ti può fornire la giusta soluzione a tutti questi problemi, anche se vuoi valorizzare il valore del tuo usato. Scopri di più nel prossimo capitolo.

Noleggio a lungo termine: il vero incentivo auto

Con il noleggio a lungo termine paghi un comodo canone mensile, fortemente personalizzabile (durata, chilometraggio e anticipo), con la tranquillità di non dover mai sborsare un centesimo in più. Tra i servizi inclusi hai sempre l’assicurazione kasko completa, inclusiva della polizza RCA e della protezione antincendio e antifurto, nonché la gestione burocratica del mezzo.

Leggi anche: noleggio a lungo termine conviene?

Allo stesso tempo sei al riparo da ogni inconveniente: la manutenzione ordinaria e straordinaria sono a carico del noleggiatore, per cui non dovrai mai far fronte a costi come tagliandi, rabbocchi d’olio, sostituzioni di componenti rotte etc. 

Il canone di noleggio Rent&Drive comprende infatti:

  • Consulente dedicato e customer care interno
  • Gestione burocratica dell’auto
  • Assicurazione kasko completa
  • Manutenzione auto straordinaria/ordinaria
  • Consegna auto a domicilio e ritiro usato
  • Assistenza stradale h24 e 7/7 in tutta Europa

Come avrai capito questo servizio rappresenta davvero una strategia molto più efficace dell’acquisto: oltre a tutti i vantaggi già elencati non dovresti nemmeno preoccuparti di tutti quegli oneri che generalmente sono in capo al proprietario.

Leggi anche: come funziona il noleggio a lungo termine

Sto parlando della perdita di valore della vettura oltre al tempo che avresti potuto impiegare in altre attività mentre invece lo hai passato dal meccanico o a compilare un bollettino. Ebbene qui, oltre al canone, non dovrai pensare più a nulla! Richiedici ora un preventivo gratuito e senza impegno, o scopri tutti i nostri pratici ebook sul noleggio a lungo termine, per capire se questo servizio fa davvero al tuo caso.

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