Revisione auto 2024||Spia motore accesa revisione|Revisione furgone
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Revisione auto, cosa cambia dal 2024

Davide Calloni – 

5 Marzo 2024

Ultimo aggiornamento: 16 Dicembre 2024

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Scadenza revisione auto, costo, controlli e sanzioni: scopri nell’approfondimento di Rent&Drive le novità previste dalla nuova normativa ministeriale. Revisione auto 2024 cosa cambia Che ti piaccia o meno, prima o poi il fatidico momento arriva: la revisione auto è un appuntamento che spetta inesorabilmente a tutti i proprietari di un veicolo, a meno che non si scelgano formule alternative all’acquisto come il noleggio a lungo termine (ma di questo parleremo più avanti). Scarica l’ebook gratuito per scoprire i segreti del noleggio lungo termine Rappresenta a tutti gli effetti un obbligo di legge e non rispettare la data di scadenza espone a diversi rischi. Cosa prevede la nuova normativa Revisione auto 2024, in vigore da febbraio 2024 e cosa cambia per gli automobilisti? Quali sono i nuovi controlli, gli obblighi e le scadenze da rispettare? Scopriamolo insieme nell’articolo.

Revisione auto: le nuove regole

A partire dal 2024, oltre alle nuove regole sull’Assicurazione RCA Auto di cui abbiamo parlato in questo articolo, la tradizionale revisione auto subirà delle importanti modifiche, dovute alla volontà di intensificare i controlli e prevenire le frodi sullo stato dei veicoli, evitando ad esempio che si possa barare sul chilometraggio ma non solo. Al centro delle novità troviamo l’utilizzo dello Scantool, importante strumento che affiancherà i centri di revisione nell’approfondimento dei check attraverso la cosiddetta porta OBD. Ma iniziamo dal principio. Cosa è una porta OBD? Acronimo di on-board diagnostics, l’OBD fa riferimento alla diagnostica di bordo: attraverso la relativa porta, disponibile nei modelli di auto prodotti a partire dagli anni ‘90, è possibile risalire a molte informazioni utili del veicolo, come i dati identificativi (esempio numero di telaio), nonché lo storico dei guasti ed errori rilevati dalla centralina. Le nuove regole riguarderanno nel dettaglio tutti i veicoli M1, M2, N1 immatricolati dal primo settembre 2009, ovvero i modelli Euro 5 ed Euro 6, con peso inferiore alle 3,5 tonnellate, compresi quindi anche i veicoli commerciali leggeri. La lettura dei dati andrà ad aggiungersi ai normali controlli che vengono effettuati ai fini del superamento della revisione auto, che sono:
  • dispositivi di frenatura (freno a mano, di servizio)
  • sterzo (cuscinetti, fissaggio, stato meccanico)
  • visibilità (vetri, specchietti, lavavetri)
  • impianto elettrico (proiettori, luci, indicatori)
  • assi pneumatici sospensioni
  • telaio (carrozzeria, porte, serrature, serbatoio)
  • effetti nocivi (rumori, gas di scarico)
  • identificazione veicolo (targa, telaio)
  • altri equipaggiamenti (avvisatore acustico, cinture anteriori e posteriori ove sia presente predisposizione)
E se ti dicessi che c’è un metodo per aggirare tutto questo, legalmente, senza doverti più preoccupare di nulla? La formula di noleggio a lungo termine non solo è inclusiva dei costi di assicurazione kasko completa, ma anche della manutenzione straordinaria e ordinaria, come appunto tagliandi, revisioni e controlli periodici. 👉Scopri ora le offerte di noleggio lungo termine per privati o partite Iva e aziende

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Come cambiano i controlli revisioni auto

I nuovi controlli saranno quindi obbligatori per i veicoli immatricolati successivamente al primo settembre 2009. E per le vetture immatricolate in una data successiva al primo gennaio 2021 si aggiunge la comunicazione dei dati statistici di consumo di carburante per i veicoli dotati di sistema OBFCM, anche se in questo caso non è un obbligo e l’eventuale rifiuto non determina l’esito della revisione. Anche per i centri di revisione sono previste importanti novità come l’obbligo di aggiornamento dei software PCPrenotazione e PCStazione entro il 31 gennaio 2024. In caso contrario, gli stessi non saranno più autorizzati a rilasciare revisioni auto valide ai fini di legge. Come evidente, a partire dal 24 febbraio, l’uso dello Scantool diverrà imprescindibile. Ma perchè non scegliere un’alternativa che ti consenta non solo di risparmiare sull’acquisto di un’auto, ma ti eviti la terribile trafila burocratica e le perdite di tempo necessarie per stare sempre al passo con le ultime normative? Scegli ora la tua nuova auto a noleggio lungo termine in pronta consegna per privati o aziende e p.Iva Contattaci subito per parlare con uno nostro consulente dedicato o invia un’email per ottenere un preventivo gratuito e senza impegno.

Spia del motore accesa? La revisione auto non passa

Spia motore accesa revisione La spia del motore MIL rappresenta una delle prime forme di autodiagnostiche introdotte sui veicoli, nonché la più importante di tutte sia per la vita dei veicolo, sia nell’ottica di superamento della revisione dell’auto. Qualora dovesse rimanere accesa, un’analisi più approfondita degli errori immagazzinati dalla centralina di bordo risulterà decisiva per il superamento (o meno) della revisione. Se in passato il centro revisioni infatti riuscivano a chiudere un occhio sulla questione, da ora in poi ciò non sarà più possibile. La circolare della Motorizzazione Civile spiega infatti espressamente che qualora un’auto dovesse presentarsi ai controlli con la spia accesa, scatta automaticamente l’obbligo di rilevare gli errori rilevati dalla centralina: addio quindi alle zone grigie del regolamento delle revisioni. Come già anticipato, i controlli elettronici consentiranno infatti di identificare con precisione sia il chilometraggio effettivo del veicolo, nonché i dati identificativi del veicolo come numero di telaio e il nome del proprietario dello stesso. In questo modo diventerà sicuramente più difficile manomettere una vettura e farla franca.

Costi e prezzo revisione auto

Negli ultimi mesi si è parlato spesso dei possibili aumenti legati al costo della revisione auto, già incrementato nel novembre del 2021, tuttavia al momento non vi sono stati ulteriori scostamenti nel prezzo da segnalare. Ci sono effettivamente delle proposte in corso di dibattimento all’interno dell’esecutivo, dato che l’inflazione ha colpito anche i centri di revisione auto. Un possibile costo futuro, stando alle previsioni, potrebbe essere di 87,6 euro, ma si tratta per il momento solo di speculazioni. I costi della revisione auto sono fissi e determinati dalla legge: ciò significa che il centro revisioni non può applicare sovrapprezzi di alcun tipo. In caso contrario si potrebbe essere in presenza di una truffa, come segnalato a più riprese dalle associazioni dei consumatori. Il prezzo dovrebbe essere sempre di 77,24 euro, inclusivo della tariffa obbligatoria di 54,95 euro, a cui si applica l’IVA al 22%. Al totale parziale va applicato inoltre un ulteriore balzello di 10,20 (esente IVA) per un totale appunto di 77,24 euro. Unica voce di spesa che potrebbe variare è la commissione applicata per i pagamenti dei diritti prevista dai Prestatori di servizi di pagamento (PSP) sulla piattaforma PagoPA S.p.A. Se doveste vedere voci di spesa differenti è probabile che qualcuno voglia fare la cresta sui costi e fregarvi.

Ogni quanto va fatta la revisione dell’auto?

Quando compri un’auto nuova, sfruttando ad esempio gli incentivi, la revisione va fatta entro i quattro anni successivi all’immatricolazione, calcolati a partire dal mese in cui si riceve la carta di circolazione. Per quelle successive alla prima il lasso di tempo non deve superare i 2 anni dalla data dell’ultima revisione (e non più da quella di immatricolazione!): se ad esempio l’abbiamo effettuata nel gennaio del 2023 avremo tempo fino a gennaio 2025 per restare nei limiti di legge, a prescindere quindi dal giorno in cui è stata rilasciata la carta di circolazione. Nel caso tu abbia appena comprato un’auto usata, una vettura storica o di interesse collezionistico, la scadenza assicurazione ha sempre sempre i medesimi termini: bisogna fare riferimento alla data in cui il vecchio proprietario ha effettuato l’ultima revisione. Per quest’ultima tipologia è prevista una particolarità: tutti i veicoli immatricolati prima dell’1 gennaio 1960 devono essere revisionati dalla Motorizzazione civile. Grazie al Portale dell’automobilista, del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, è possibile sapere lo storico delle revisioni di un veicolo. Unica nota negativa è che possibile risalire l’archivio risale solamente fino al primo giugno 2018. Per entrare è sufficiente proseguire a questo link, Una volta entrati dovrete inserire nel form la tipologia di veicolo e la targa. Una volta inserito anche il codice di sicurezza (Captcha) e cliccato sul pulsante “valida” avrete la vostra risposta!

Revisione furgoni e veicoli commerciali

Revisione furgone E per i furgoni ogni quanto va fatta la revisione? Per i veicoli commerciali, sia leggeri che pesanti (ovvero superiori alle 3,5 tonnellate) le regole sono differenti: la revisione ha scadenza annuale. Che tu sia un taxista o un proprietario di un furgone per spedizioni, per te è necessario dunque visitare il centro revisioni più vicino a te ogni 12 mesi, anche se in questo caso è concesso un permesso speciale che consente di circolare col proprio mezzo anche dopo la scadenza della revisione, purché con una prenotazione effettuata prima del termine della stessa. Scopri ora come risparmiare fino al 20% sull’acquisto o il leasing dei veicoli a commerciali. Guarda ora le nostre offerte di furgoni ed altri veicoli per il trasporto merci e persone con la formula a medio e lungo termine, sia in pronta consegna, sia ad anticipo zero.

Revisione auto scaduta, cosa succede

Se circoli con una revisione auto scaduta il primo rischio che corri è quello di essere multato: in tale ottica è prevista una sanzione minima di 173 euro, che può incrementarsi fino a raddoppiare se dovessero risultare mancanti altre revisioni precedenti. Il rischio maggiore di mettersi alla guida di un veicolo in cui non sono state rispettate le scadenze della revisione è rappresentato però dal fronte assicurativo: qualora dovessi avere un’incidente e provocare dei danni, potresti essere infatti chiamato a dover rispondere personalmente con il tuo patrimonio personale. In sostanza, l’assicuratore, una volta che avrà risarcito la parte danneggiata avrà diritto ad avvalersi su di te, chiedendoti indietro i soldi sui danni risarciti. Questo in maniera parziale o integrale, a seconda delle garanzie della polizza stipulata. Perchè correre il rischio di viaggiare con la revisione scaduta o un tagliando da rifare quando puoi semplicemente scegliere un’alternativa migliore e più economica rispetto all’acquisto di un’auto? Grazie al noleggio a lungo termine puoi dimenticarti semplicemente di ogni incombenza burocratica ed economica. Sarà il nostro consulente dedicato che provvederà al posto tuo alla gestione delle pratiche, nonché della pianificazione della manutenzione straordinaria e ordinaria del veicolo (compresi di tagliando e revisione). E i costi? Inclusi tutti nel canone di noleggio mensile, insieme all’assicurazione. Scopri ora il nostro metodo noleggio perfetto, e le testimonianze di chi ci ha già scelto.

Revisione bombola GPL

Secondo l’attuale legislazione la revisione della bombola GPL va effettuata ogni 10 anni, calcolati a partire dalla data di immatricolazione del veicolo, sia che si tratti di bombole di primo impiato, sia di trasformati, in linea con la normativa europea (R110 ECE/ONU). Il costo della sostituzione delle bombole GPL può variare dai 500 ai 300 euro.
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