Nuova legge assicurazione RCA: cosa cambia

La nuova legge rivoluziona gli obblighi dell’assicurazione RCA. Scopri nel nostro approfondimento tutte le novità per i veicoli fermi in aree private.

Assicurazione Rca: la nuova legge tra rincari ed obblighi inediti

Il 2024 rischia di trasformarsi in un “annus horribilis” per l’assicurazione rca. Non bastava la raffica di aumenti che ha portato il prezzo medio delle polizze auto a 391 euro, con un balzo del 7,1% in un solo anno, complici inflazione e aumento degli incidenti. Nelle ultime settimane dello scorso anno, più precisamente dal 23 dicembre 2023, sono arrivate infatti le nuove regole anche per coloro che possiedono un veicolo ma non lo utilizzano: avete presente insomma quella moto od auto che non utilizzate da tempo ed è parcheggiata nel vostro garage? Ebbene, a seguito della pubblicazione in gazzetta ufficiale della nuova legge sull’assicurazione rca, ora scatta l’obbligo di assicurare per quel veicolo, anche se tenuto in un’area privata non accessibile. Il provvedimento, che recepisce la relativa direttiva europea (UE) 2021/2118 del Parlamento europeo in materia di assicurazione della responsabilità civile degli autoveicoli, colpisce dunque nel particolare coloro che sono proprietari di un mezzo, a prescindere dall’utilizzo e dal luogo nel quale è stato riposto. Hai pensato ad un’alternativa che ti risparmi la costante ricerca della polizza auto più vantaggiosa e ti faccia veramente risparmiare? Scopri ora il noleggio a lungo termine. Scarica l’ebook per capire se fa per te o leggi subito tutti i vantaggi di un servizio sempre più scelto dagli italiani. 👉Scopri ora i vantaggi del Noleggio a Lungo Termine 

Assicurazione Rca, per quali veicoli è obbligatoria?

Per scoprire quali sono i veicoli per i quali l’assicurazione Rca è obbligatoria occorre fare riferimento all’articolo 193, comma 1, del Codice della Strada, di recente oggetto delle modifiche legislative. In tale ottica vengono identificati:

• tutti quei veicoli a motore che sono azionati da una forza meccanica circolante sul suolo (su strada e terreno) e non su rotaia. La velocità di progetto massima deve essere superiore a 25 km/h, o in alternativa se il peso è superiore ai 25kg, non superi una velocità di progetto di 14 km/h
• I rimorchi per trasporto di cose e persone, se utilizzati dai veicoli citati in precedenza
• I veicoli elettrici leggeri (individuati attraverso un decreto ministeriale specifico)

Questa è la definizione ufficiale che è possibile leggere sulla Gazzetta Ufficiale e ben delinea in maniera tecnica e formale quali sono i veicoli sottoposti ad obbligo di assicurazione Rca. L’obbligo, diversamente da prima, viene esteso “anche ai veicoli utilizzati esclusivamente in zone il cui accesso è soggetto a restrizioni”.

Assicurazione Rca auto e moto: si può sospendere?

Ma quindi cosa cambia nel concreto con la nuova legge? È ancora possibile ad esempio sospendere l’assicurazione moto e auto? La risposta è si, al momento è ancora possibile procedere con la sigla una polizza auto mensile o sospendere l’assicurazione rca. La nuova legge prevede tuttavia che il termine di sospensione non superi i 10 mesi (che passano a 11 per i veicoli storici) nell’annualità di validità della polizza. Lo stesso, comunicato inizialmente dall’interessato, può essere prorogato in diversi momenti purché la comunicazione verso l’assicuratore venga effettuata entro 10 giorni dalla scadenza del periodo di sospensione. Non cambiano nemmeno le regole per i neopatentati, sulle quali però era già intervenuto il governo in precedenza, estendendo a 36 mesi il periodo nel quale è previsto un limite alla potenza della vettura guidabile. Leggi anche: 👉Assicurazione auto neopatentati: come risparmiare

Nuova legge RCA auto e moto: le sanzioni previste

Sul fronte delle sanzioni, la nuova legge sull’assicurazione Rca non introduce novità di particolare rilievo. Per chi circola senza assicurazione è infatti previsto un massimale di 866 euro di multa, ridotto a 606,20 se il pagamento viene effettuato entro cinque giorni dall’emissione della stessa (nessuna differenza quindi tra il 2024 e gli anni scorsi). Non dimenticare che oltre al ritiro della carta di circolazione, la perdita di cinque punti della patente viene disposto il sequestro del veicolo. Identica sanzione è prevista per chi circola in zone il cui accesso è soggetto a restrizioni: è il cuore della nuova legge sull’rca auto obbligatoria, che estende quindi anche ai veicoli a cui sia precluso l’accesso alle strade pubbliche. Cambia invece, in negativo, la multa per circolazione con un veicolo non idoneo all’uso come mezzo di trasporto oppure con assicurazione sospesa. Viene infatti praticamente raddoppiata a 1.299 euro (909.30 se pagata entro i canonici 5 giorni di tempo). Perché rischiare? Contatta ora uno dei nostri consulenti e scopri subito come risparmiare ed evitare la noiosa gestione burocratica del veicolo

Le deroghe alla nuova legge assicurazione Rca

Fortunatamente il legislatore ha previsto numerose deroghe alle regole imposte dalla nuova legge sull’assicurazione Rca obbligatoria. Non dovranno rispondere all’obbligo:

• i veicoli formalmente ritirati dalla circolazione nonché quelli il cui uso e’ vietato, in via temporanea o permanente, in forza di una misura adottata dall’autorità competente (il caso dei veicoli radiati per demolizione o sottoposti a fermo amministrativo).
• veicoli non idonei all’uso come mezzo di trasporto, nonché quando il loro utilizzo venga volontariamente  sospeso su  richiesta  dei soggetti per effetto di una formale comunicazione all’impresa di assicurazione (esempio sospensione dell’assicurazione).
• nel caso in cui un veicolo e’ spedito da uno stato ad un altro (esempio il veicolo viene venduto all’estero)

Assicurazione Rca: dimenticala grazie al noleggio lungo termine

Cercare di orientarsi nella ricerca delle assicurazioni auto più convenienti rischia di diventare un vero e proprio percorso ad ostacoli. I prezzi sempre più alti e l’obbligo, ora esteso a quei veicoli che non usi più, rendono il possesso di un veicolo sempre più oneroso in termini non solo di denaro, ma anche di tempo. Pensa infatti alle ore passate a cercare le polizze auto più economiche, specialmente sui vari portali di settore che promettono di farti risparmiare centinaia di euro, per poi però ritrovarti senza qualche copertura oggi di fondamentale importanza (come ad esempio la copertura contro gli eventi atmosferici, purtroppo sempre più frequenti, quali grandinate improvvise e trombe d’aria). Grazie alla formula del noleggio a lungo termine, sia per privati, sia per aziende e partite iva, potrai scordarti completamente dell’assicurazione RCA: godrai non solo di un’assistenza tecnica totale sul tuo veicolo ma anche di una polizza kasko completa che ti mette al riparo da ogni evenienza. Scordati inoltre anche della noiosa gestione burocratica: ci pensiamo sempre noi! I vantaggi ovviamente non si fermano qui. Lo speciale metodo noleggio perfetto, frutto dei nostri oltre 15 anni di esperienza nel settore, ti consente di ricevere una proposta di contratto realmente basata sulle tue esigenze. Dopo aver risposto ad un questionario, applicato in esclusiva da Rent&Drive, ti verrà infatti assegnato un consulente dedicato lungo tutto il periodo di noleggio. Potrai contare anche sul nostro Servizio Clienti interno, pronto a rispondere ad ogni casistica. I benefici del noleggio a lungo termine non sono ancora finiti:

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