I tuoi esperti ti consigliano...|Tesla Model Y|Ford Transit Custom|Alfa Romeo Stelvio
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Consigli

I tuoi esperti ti consigliano… Seconda Puntata

Massimo Borghetti – 

28 Maggio 2020

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Dopo il successo che abbiamo ottenuto il mese scorso, abbiamo deciso di riproporre questo interessante appuntamento con gli esperti. Sono già pronti ai blocchi di partenza; scalpitano infatti dalla voglia di raccontare qual è la loro automobile preferita. Cominciamo!  

Davide Ermacora: Tesla Model Y

«Davide Ermacora, sei con noi dal momento in cui abbiamo iniziato la nostra avventura nel settore del noleggio lungo termine. Durante questi anni insieme, ci hai dimostrato che è possibile unire piacere e dovere. Nessuno può negare la tua grande e profonda conoscenza di motori e automobili. Qual è la tua preferita tra tutte quelle presenti oggi in commercio?» Davide Ermacora: consulente che consiglia Tesla Model Y «L’auto che trovo più interessante sarà lanciata sul mercato nei primi mesi del 2021 anche se è già realtà oggi; si tratta infatti del nuovo SUV elettrico di Tesla: Model Y. Immagino che trovi un po’ strana la risposta, considerando il mio background e le precedenti esperienze nel mondo dei motori. Prima di approdare in Rent&Drive ho lavorato in Porsche per quasi 15 anni; sarebbe stato quindi logico pensare ad un prodotto che conosco meglio delle mie tasche. E invece no! Questa volta ho deciso di stupirti e sorprendere i nostri lettori con un vero e proprio fulmine a ciel sereno. Sono convinto che la nuova arrivata nella famiglia Tesla incarni alla perfezione lo spirito dei nostri tempi: voglia di innovare, status symbol, prestazioni elevate e green technology. Tutto ciò è disponibile al prezzo di una vettura premium di segmento medio… Cosa si può desiderare di più? Entriamo più nel dettaglio. Il primo aspetto della Model Y che vorrei approfondire è la propulsione. Siamo infatti di fronte ad un veicolo completamente elettrico, quindi ad impatto zero dal punto di vista delle emissioni. Qualche mese fa ho partecipato ad un raduno organizzato dalla casa costruttrice americana; sono rimasto davvero affascinato dalla semplicità con cui gli attuali possessori di una Tesla sono in grado di coniugare, senza alcuna difficoltà, lunghi tragitti con le soste necessarie per la ricarica della batteria. Già da questa considerazione riusciamo ad intuire che Model Y non è soltanto un’auto ma un “cervello” con le ruote. Grazie ai 12 sensori e ultrasuoni, è in grado di parcheggiare e rilevare un veicolo ed eventuali ostacoli con una precisione millimetrica. Quando la guida autonoma sarà regolamentata a livello comunitario potremo addirittura “chiedere” alla vettura di accompagnarci al lavoro e di cercare un posteggio. Da sola. Tesla Model Y Mi rivolgo adesso ai lettori che hanno all’incirca la mia età, quindi 40 – 50 anni; tutto ciò non vi apparire come un velato déjà-vu del telefilm Supercar che veniva trasmesso negli anni ’80? Sto parlando della serie televisiva nella quale il pilota comunicava con la sua vettura “intelligente” attraverso uno smartwatch. Gli aspetti tecnologici di questo prodotto non sono però secondi alla performance, se consideriamo l’accelerazione 0-100 in 3,7 secondi, esattamente come una sportiva media da 350 CV. Aggiungiamo poi la trazione integrale Dual Motor, interamente computerizzata, che ripartisce la coppia motrice tra i due assali; trattandosi di un SUV, non dimentichiamo l’abitabilità e lo spazio per coniugare famiglia e passioni nel tempo libero. Concludo con un messaggio importante. Grazie alla nostra professione siamo in grado di elaborare formule di mobilità che permettono ai tanti curiosi, ma soprattutto ai più scettici, di sperimentare le meraviglie che il nostro settore ha in serbo per loro. Mi piace credere che possiamo soddisfare davvero qualunque tipo di esigenza dei nostri driver.»  

Mauro Raimondo: Ford Transit Custom

«Il secondo ad essere intervistato sei tu, Mauro Raimondo. A differenza dei tuoi colleghi, il tuo ruolo è molto specifico. Vorrei quindi che ci spiegassi brevemente di cosa ti occupi prima di passare alla domanda di rito: qual è la vettura, presente oggi sul mercato, che consiglieresti?» Mauro Raimondo: consulente che consiglia Ford Transit Custom «All’interno di Rent&Drive mi sono specializzato in veicoli commerciali; la mia consulenza è rivolta soprattutto ad aziende e più in generale a realtà imprenditoriali che sono alla ricerca di un furgone con determinate caratteristiche o un certo allestimento. Rispondo quindi alla tua domanda proponendo Ford Transit Custom, leader nel suo segmento. Come sappiamo bene tutti, anche l’occhio vuole la sua parte. L’aspetto ricorda quello di una vettura; niente dimensioni importanti o eccessivamente ingombranti, dunque. Ford Transit Custom Oltre al classico diesel, Ford Transit Custom è disponibile nella variante mild-hybrid. Questa particolare tipologia di alimentazione è “più vicina” all’elettrico. È in grado infatti di contenere le emissioni dannose ma è indiscutibile anche il risparmio economico; meno carburante viene consumato, minore è la spesa da sostenere, oltre alla ridotta quantità di gas serra rilasciata nell’atmosfera. Vorrei fare un’ultima considerazione. Scegliere di mettersi al volante di un veicolo ecologico permette di circolare per le strade centrali di molte città, che rientrano oggi nelle cosiddette ZTL – Zone a Traffico Limitato. Un bel vantaggio per una società che si occupa, ad esempio, di effettuare consegne oppure riparazioni; riuscite ad immaginare una squadra di elettrici che devono magari raggiungere l’abitazione di un cliente a piedi, portando sottobraccio tutti gli utensili necessari per il loro lavoro? Lo chiamerei “effetto matrioska”: un importante vantaggio racchiuso in un furgone comodo e pratico.»  

Simone Bruno: Alfa Romeo Stelvio

«Ci riservi grandi sorprese, Simone Bruno. Sono veramente curioso di sentire cos’hai da dirci. Ti passo subito la patata bollente!» Simone Bruno: consulente che consiglia Alfa Romeo Stelvio «Il mondo delle quattro ruote non è sempre stato il mio settore. Rent&Drive è l’ultima tappa di un percorso lavorativo nel quale ero continuamente a contatto con idee e creatività; saper cogliere l’intuizione giusta e condividerla poi con i membri di tutto il team erano i tasselli vincenti per essere considerato il migliore. La voglia di competizione e mettersi sempre in gioco fa parte del mio DNA; è per questo motivo che posiziono in cima alla classifica delle auto preferite Alfa Romeo Stelvio. Come puoi vedere, ho scelto una vettura italiana al 100%. La mia decisione non è affatto casuale; ho riflettuto molto e adesso ti spiego il motivo. Stiamo attraversando un periodo delicato, durante il quale guardare a quanto può offrire il nostro paese è assolutamente fondamentale. Volevo quindi trovare una risposta che sottolineasse questa necessità. Alfa Romeo Stelvio Per me l’aspetto della carrozzeria ha un peso decisivo nella scelta della vettura. La capacità di unire linee sportive all’eleganza che da sempre contraddistingue il marchio è qualcosa di sorprendente. Vi consiglio di cercare qualche immagine, altrimenti è difficile capire fino in fondo il significato delle mie parole. La stessa cura usata per la progettazione degli esterni la ritroviamo anche nell’abitacolo. Chi mi conosce sa che uno dei miei pregi – o difetti, dipende dalla prospettiva con cui si guarda – è la precisione. Vedere equilibrio nelle forme e l’armonia delle superficie insieme è una caratteristica che non passa inosservata.»
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