Euro 6: sicuro di sapere tutto?
Con l’inasprirsi delle normative ambientali, sapere quando e dove la propria auto potrà circolare è diventato fondamentale. Molti si chiedono se i veicoli di ultima generazione, in particolare quelli a benzina, siano esenti dai blocchi del traffico. La domanda “euro 6 benzina fino a quando possono circolare?” è più che legittima.
La risposta è confortante: la situazione per le auto a benzina Euro 6 è, al momento, molto più tranquilla rispetto a quella dei diesel, grazie alle loro minori emissioni di ossidi di azoto (NOx). Tuttavia, è importante fare chiarezza sulle diverse sottocategorie e sulle normative locali per evitare spiacevoli sorprese.
Limiti di emissione: le differenze tra Euro 6 diesel ed Euro 6 benzina
Sia le macchine Euro 6 diesel che quelle Euro 6 benzina sono caratterizzate da determinati limiti relativi alle emissioni per CO (monossido di carbonio), NOx (ossidi di azoto) e PM (particolato).
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Il motivo per cui le restrizioni di circolazione colpiscono maggiormente le auto diesel si deve in parte ai limiti più severi imposti dalla normativa Euro 6, che rendono la loro gestione più complessa a livello di inquinamento.
Ecco i limiti massimi di emissione per le macchine Euro 6 diesel:
- CO (monossido di carbonio): 0,50 g/km
- NOx (ossidi di azoto): 0,08 g/km
- PM (particolato): 0,005 g/km
I seguenti sono invece i limiti massimi di emissione per le macchine Euro 6 benzina:
- CO (monossido di carbonio): 1,0 g/km
- NOx (ossidi di azoto): 0,06 g/km
- PM (particolato): 0,005 g/km
Come puoi vedere, nonostante i limiti per il particolato siano identici, quelli per gli ossidi di azoto (NOx) sono più restrittivi per le auto a benzina, e proprio gli NOx rappresentano il principale problema dei motori diesel in termini di inquinamento atmosferico.
Che cos’è la normativa Euro 6?
La normativa Euro 6 è lo standard europeo più recente per il controllo delle emissioni inquinanti dei veicoli. Entrata in vigore a più riprese a partire dal 2014, ha imposto limiti molto più severi, in particolare per il particolato (PM) e gli ossidi di azoto (NOx), con l’obiettivo di migliorare la qualità dell’aria nelle nostre città.
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È fondamentale sapere che la classe Euro 6 non è un blocco unico, ma si divide in diverse sottocategorie che indicano il livello di inquinamento del motore. Questa distinzione è cruciale, soprattutto in alcune aree urbane.
- Euro 6b: la prima versione dello standard (dal 2014-2015).
- Euro 6c: ha introdotto test più severi in condizioni reali (dal 2017).
- Euro 6d-Temp: ha inasprito ulteriormente i test sulle emissioni, misurando le particelle di particolato (dal 2017-2019).
- Euro 6d: l’ultima e più restrittiva versione, che rispetta limiti ancora più stringenti (dal 2020 in poi).
Le auto Euro 6 benzina: la situazione in Italia
Se ti stai chiedendo fino a quando possono circolare le auto Euro 6 benzina in Italia, la buona notizia è che al momento non esistono divieti di circolazione a livello nazionale. Le restrizioni sono legate principalmente alle Zone a Traffico Limitato (ZTL) e alle Aree a Bassa Emissione (LEV) delle grandi città.
Per esempio, a Milano, nell’Area B e C, le vetture Euro 6 benzina possono circolare liberamente, senza alcuna limitazione. Lo stesso vale per Roma, dove nella ZTL Fascia Verde le auto Euro 6 a benzina non sono soggette a restrizioni permanenti.
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Anche a Torino e Bologna, i blocchi del traffico sono tuttora focalizzati sui veicoli a benzina Euro 2 e precedenti, lasciando libera la circolazione per tutti i veicoli a benzina Euro 6 per i prossimi anni.
Il futuro delle auto Euro 6b benzina e Euro 6d benzina sembra essere garantito per i prossimi anni. Le normative si stanno concentrando sulla fase di transizione verso lo standard Euro 7, che dovrebbe entrare in vigore gradualmente, ma non ci sono piani per blocchi imminenti che riguardino l’intera categoria benzina Euro 6.
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