Noleggio Auto GPL a lungo termine: cosa conviene?

Oggi l’alimentazione a GPL – Gas di Petrolio Liquefatto – è il combustibile alternativo più scelto dai driver. Sono infatti 8 milioni le auto GPL in circolazione per le strade del pianeta; soltanto il vecchio continente ne conta circa 3 milioni. Informazioni errate e falsi miti rischiano di mettere in cattiva luce un tipo di motorizzazione che sta tornando sotto le luci dei riflettori. Quali sono i suoi vantaggi? Conviene scegliere un’auto GPL con il noleggio lungo termine? Scopriamolo insieme!  

Perché auto GPL conviene? Caratteristiche e vantaggi

Il Gas di Petrolio Liquefatto è una miscela che contiene principalmente propano e butano, elementi convertiti allo stato liquido per ridurre il volume di ingombro. Anche quelle auto GPL prive di serbatoi capienti garantiscono quindi un’elevata autonomia in modalità ecosostenibile. Sebbene le stazioni di rifornimento non abbiano una diffusione così capillare sul territorio, il conducente dispone di una doppia alimentazione. Spesso il GPL viene infatti abbinato alla benzina, regalando all’auto prestazioni complessive interessanti e competitive. Capiamo quali sono altri motivi perché auto GPL conviene.  

Meno emissioni, maggiore libertà con un’auto GPL

Il GPL rientra nell’elenco dei carburanti a minor impatto ambientale poiché sostanze nocive, quali lo zolfo, sono del tutto assenti. Inoltre, la combustione del composto –  il cui potere calorifero è inferiore all’energia sprigionata dalla benzina – produce una quantità davvero esigua di scarti. Le auto GPL non sono quindi soggetti ad alcun limite di circolazione; targhe alterne e temporanei divieti causati dagli alti livelli di inquinamento non rappresentano una preoccupazione per i guidatori che hanno scelto questo tipo di motorizzazione. Come per la variante a metano, solo i parcheggi sotterranei vietano l’accesso oltre il secondo piano.  

Garanzia della sicurezza

Senza additivi il GPL è inodore e non ha colore. Per ragioni di sicurezza nell’eventualità di una perdita, viene tuttavia aggiunto etanolo; conferisce un odore acre e pungente, facile quindi da riconoscere all’istante. La tinta giallastra è invece data dalla presenza di colorante all’interno. Disposizioni severe sono state definite per ridurre quanto possibile il rischio di fuoriuscite o “inconvenienti”, che potrebbero mettere in pericolo il driver e i passeggeri. L’ingresso sul mercato di un’auto GPL viene quindi preceduto da numerosi test e analisi, volti a verificare il corretto funzionamento delle parti meccaniche e la protezione delle persone a bordo.  

Noleggio Auto GPL a Lungo Termine: perché scegliere?

A rendere conveniente la decisione di guidare un’auto GPL è il valore residuo. Rispetto ai modelli alimentati in modo tradizionale, infatti, la categoria di vetture attente all’ambiente mantiene nel tempo una maggiore “qualità”. Usufruire di sconti ed eventuali esenzioni sul pagamento del bollo permette, inoltre, di abbassare la cifra che il driver corrisponderà mensilmente alla società di Noleggio a Lungo Termine. I servizi inclusi nel canone semplificano la gestione di un veicolo che, a differenza di quanto spesso si pensa, non richiede una manutenzione più frequente. Unico appuntamento aggiuntivo da annotare sul calendario è la revisione delle bombole, che ricorre ogni 4 anni.  

Le 3 Auto GPL più scelte con il Noleggio a Lungo Termine

Adesso che i vantaggi sono chiari, vediamo insieme quali sono le 3 migliori proposte di noleggio auto GPL a lungo termine. Il contesto urbano è l’habitat naturale per questa alimentazione ecosostenibile. I veicoli che noi ti consigliamo sono quindi citycar, che nascondono però un’inedita voglia di avventura.

Fiat Panda GPL

In cima alla classifica delle auto GPL più scelte con il noleggio a lungo termine c’è Fiat Panda. Questa vettura ha la straordinaria abilità di cambiare conservando sempre il suo spirito. Originale e ingegnosa, riesce a sorprendere e apparire familiare al tempo stesso. Con l’inizio del nuovo decennio, il marchio tricolore ha deciso di allargare il ventaglio di possibilità; adesso i driver potranno scegliere, oltre alle alimentazioni tradizionali, anche la versione ibrida dell’iconico modello, simbolo della mobilità italiana. Ridurre la quantità delle emissioni prodotte è una tematica per la quale la casa costruttrice – e il Gruppo FCA di cui fa parte – ha investito molte energie. La motorizzazione a GPL si colloca all’interno di questa scelta strategica. Fiat Panda GPL viene alimentata grazie ad un carburante che riduce la produzione di CO₂ e non contiene zolfo e piombo; 116 grammi vengono rilasciati nell’atmosfera ad ogni chilometro percorso. Le prestazioni non sono affatto penalizzate. Il motore 1.2 EasyPower da 69 CV permette infatti il raggiungimento della velocità massima di 164 km/h. La presenza del doppio serbatoio – GPL e benzina sono la coppia vincente – garantisce, infine, di viaggiare per oltre 970 km senza dover fare rifornimento.

Renault Clio e Captur GPL

Di recente Renault ha perfezionato la motorizzazione dei modelli Clio e Captur, dando vita a TCe 100 GPL disponibili a noleggio lungo termine. Il risultato finale è una tecnologia a tre cilindri turbocompresso; unisce la benzina e il Gas di Petrolio Liquefatto in una soluzione capace di offrire una potenza pari a 100 CV. Questo miglioramento ha permesso di ridurre le emissioni dannose fino all’8% rispetto ad una vettura equivalente alimentata in modo classico. Il marchio d’oltralpe ha stimato un’autonomia superiore ai 1.000 km, offrendo inoltre la possibilità di impostare – tramite comandi manuali – la tipologia di carburante da cui attingere. Il passaggio al combustibile fossile avviene comunque in totale autonomia quando il gas si esaurisce. Ad assicurare la sicurezza del sistema ci pensa l’acciaio ad alta resistenza con il quale è realizzato il serbatoio destinato al GPL, collocato dove in precedenza si trovava la ruota di scorta.

Renault Clio GPL (a sinistra) e Renault Captur GPL (a destra) Immagini provenienti dal sito ufficiale Renault

Lancia Ypsilon GPL

Tra le migliori auto GPL a noleggio lungo termine occupa un posto speciale Lancia Ypsilon. La versione a Gas di Petrolio Liquefatto rientra infatti nella cosiddetta gamma EcoChic, nome ideato dal brand per raggruppare le motorizzazioni a ridotto impatto ambientale. Il design della carrozzeria è elegante e raffinato, caratteristiche che hanno permesso a questa vettura di guadagnarsi le attenzioni del pubblico femminile soprattutto. La cura impiegata nella realizzazione degli interni rende l’abitacolo un luogo dove è piacevole trascorrere il tempo. La progettazione del motore 1.2 da 69 CV è stata possibile soltanto dopo aver eseguito analisi sulle proprietà chimico-fisiche del GPL. Prima dell’ingresso sul mercato, severi crash-test e fire-test hanno garantito l’efficacia di valvole e parti meccaniche. La casa costruttrice sottolinea, inoltre, l’importanza di non riempire completamente il serbatoio del gas; la capacità massima è pari all’80%. La sicurezza diventa quindi il requisito distintivo della Lancia Ypsilon, che non dimentica tuttavia le prestazioni. La doppia alimentazione – il GPL è infatti associato alla tradizionale benzina – assicura un alto livello di autonomia: oltre 1.400 km. Capace di raggiungere i 159 chilometri orari nella modalità “green”, Lancia Ypsilon GPL ha uno scatto in accelerazione di 15,3 secondi quando passa da 0 a 100 km. Le emissioni prodotte sono tutt’altro che significative; ad ogni chilometro percorso, vengono rilasciati circa 125 g di anidride carbonica.

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