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Costi manutenzione auto: come evitarli?
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La perfetta efficienza del tuo veicolo ha dei costi, ma allo stesso tempo ti permette di fare viaggi tranquilli e all’insegna della sicurezza. Dal cambio olio alla rettifica della testata: per avere un’auto sempre in ordine devi tenere in considerazione diversi eventuali costi, sia quelli regolari (manutenzione ordinaria) che imprevisti, causati da guasto (manutenzione straordinaria).
Prima di svelarti un segreto su come evitare i costi di manutenzione dell’auto vediamo di quali spese si tratta.
Manutenzione ordinaria dell’auto
Quando si parla di manutenzione ordinaria dell’auto, cosa si intende? Diciamo che è una serie di operazioni “semplici” che si ripetono periodicamente, come la sostituzione di una lampadina, il cambio dell’olio e del filtro dell’olio… In pratica è un insieme degli interventi di routine che poi sono il classico “tagliando”. Le case costruttrici impongono il cosiddetto “tagliando auto obbligatorio” che normalmente prevede la sostituzione o la manutenzione periodica di componenti soggetti a maggiore usura. Per esempio, la sostituzione dell’olio, il cambio delle candele d’accensione sui motori benzina e la pulizia della valvola EGR o del FAP sui propulsori diesel e, soprattutto, controllo dell’efficienza dell’impianto frenante. Il costo del tagliando dell’auto dipende, ovviamente, dalla marca e dal tipo di veicolo, dalla quantità di componenti da sostituire e dalla necessità di effettuare alcuni interventi straordinari. Vediamo comunque quale marca auto risulta più economica dal punto di vista della manutenzione ordinaria.Classifica dei costi di manutenzione ordinaria auto: le marche più economiche
Grazie ad una ricerca condotta da Altronconsumo, effettuata in collaborazione con altre associazioni di consumatori Europee su oltre 43.000 automobilisti, di cui circa 13.000 italiani, è stata redatta una classifica delle Case Automobilistiche che offrono il tagliando più economico. Nella tabella qui sotto trovi la classifica delle Case con i costi di manutenzione auto in ordine crescente: le cifre riportate sono il costo medio sostenuto negli ultimi dodici mesi dagli italiani che si sono rivolti ad un’officina autorizzata dalla marca.Marca | Costo medio annuale di manutenzione ordinaria |
Toyota | 230 euro |
Suzuki | 240 euro |
Dacia | 250 euro |
Fiat | 250 euro |
Kia | 250 euro |
Lancia | 250 euro |
Peugeot | 250 euro |
Renault | 250 euro |
Seat | 250 euro |
Skoda | 250 euro |
Ford | 260 euro |
Hyundai | 260 euro |
Citroën | 270 euro |
Honda | 280 euro |
Opel | 280 euro |
Smart | 280 euro |
Alfa romeo | 300 euro |
BMW | 300 euro |
Chevrolet | 300 euro |
Jeep | 300 euro |
Mazda | 300 euro |
Mini | 300 euro |
Mitsubishi | 300 euro |
Nissan | 300 euro |
Volkswagen | 300 euro |
Lexus | 350 euro |
Subaru | 350 euro |
Mercedes | 400 euro |
Volvo | 400 euro |
Audi | 450 euro |
Land Rover | 550 euro |
Tagliandi: ogni quanto?
Ogni quanto vanno fatti i tagliandi? Anche qui dipende dall’auto: tutte le indicazioni inerenti alla manutenzione le trovi scritte sul tuo libretto di uso e manutenzione, oppure puoi rivolgerti all’officina di fiducia che saprà darti i consigli migliori. Di regola, tutte le auto devono essere soggette a tagliando regolare, anche semplicemente per mantenere la garanzia. L’intervallo consigliato tra un tagliando e l’altro è di un anno o di ogni 15-20 mila chilometri. Altro motivo perché ti conviene eseguire la manutenzione ordinaria è che se non sottoponi la tua auto a queste “cure”, si consumano maggiormente i componenti interni del propulsore e si va incontro a rotture… ovvero interventi di manutenzione straordinaria che ti costeranno molto di più.Manutenzione straordinaria dell’auto
Discorso più delicato è la manutenzione straordinaria, ovvero, quando si verifica qualche guasto all’auto. Gli interventi di manutenzione straordinaria, al contrario di quella ordinaria, non sono prevedibili e possono rendersi necessari in molteplici occasioni differenti: la guarnizione della testata che si brucia, una bobina non funzionante, un ingranaggio del cambio, un malfunzionamento dell’alternatore… Succede sempre quando meno te lo aspetti e ti obbliga a tirare fuori una somma elevata. Sgradita sorpresa, vero? A differenza dal tagliando, la manutenzione straordinaria viene effettuata una tantum (ci mancherebbe) e include giustamente operazioni più complesse che possono riguardare la sostituzione del pezzo usurato o danneggiato, come il cambio o la frizione – per fare due esempi lampanti – oppure intere parti del motore. Ti parlo di interventi “straordinari” che possono capitare magari una volta sola nell’arco della vita di un’auto: molto dipende dall’età del veicolo, dai chilometri percorsi e dalla frequenza del suo utilizzo.Quanto costa la manutenzione straordinaria
Vediamo quali sono le situazioni di manutenzione straordinaria più frequenti e quali sono i costi di un intervento di questo tipo:- sostituzione della cinghia di distribuzione. Se la tua auto ha superato 100.000 chilometri di percorrenza, ti consiglio di tenere d’occhio la cinghia di distribuzione perché la sua eventuale rottura può comportare danni al motore molto costosi. Per questo motivo ti conviene anticipare questo intervento invece di rimandarlo: il costo della sostituzione è decisamente inferiore all’eventuale riparazione del motore e spesso si dichiara intorno ai 600 euro.
- sostituzione dei dischi della frizione. Se percorri tanti chilometri o usi il pedale in modo scorretto, o per motivi legati alla qualità dei componenti, i dischi della frizione possono consumarsi molto rapidamente. I prezzi della sostituzione dei dischi superano quasi sempre mille euro.
- sostituzione del cambio. Il cambio automatico guasto è il problema dovuto alla scarsa manutenzione. Inoltre, il rischio aumenta per chi fa tanti chilometri. La sostituzione del cambio automatico non è affatto un intervento economico ed il suo costo varia molto in base al modello dell’auto e dalla Casa costruttrice. Per esempio, per le auto Fiat, Citroen, Ford o Peugeot, il costo parte da 4.000 euro. Invece per Bmw, Audi o Mercedes i costi partono da 4.700 euro.
Evitare i costi di manutenzione con il noleggio auto a lungo termine
È arrivato il momento di raccontarti come evitare i costi di manutenzione spropositati con una semplice mossa – il noleggio a lungo termine. La formula di noleggio a lungo termine ti garantisce la massima tranquillità da ogni punto di vista salvandoti da qualsiasi imprevisto economico. Nel canone di noleggio sono compresi non solo tutti gli interventi di manutenzione ordinaria, ma anche tutti quelli che riguardano la manutenzione straordinaria. Ti saranno garantiti tutti i tipi di interventi che possono rendersi necessari per la tua auto, dall’importante guasto al motore fino alla semplice sostituzione di una lampadina: niente costo aggiuntivo. Inoltre, se non vuoi rimanere a piedi mentre il veicolo è nell’officina c’è la possibilità di aggiungere al canone il servizio del veicolo sostitutivo che parte da 15 euro al mese. In questo video puoi avere più informazioni sulla manutenzione nel noleggio a lungo termine: Se sei interessato di avere più informazioni sul noleggio a lungo termine contatta i nostri esperti o scopri le nostre offerte per i privati o per le aziende e partite IVA.Condividi su