Queste settimane sono veramente difficili per tante città e paesi italiani; nelle ultime ore, in particolare, incertezza e preoccupazione sono sentimenti che accumunano gli abitanti di ogni regione. Il Coronavirus – forma virale sviluppatasi in Cina ma arrivata ormai anche in Europa – sta mettendo in ginocchio la nostra penisola, senza distinzione tra Nord e Sud.
Tutti siamo chiamati a rispettare le norme raccomandate da Sindaci, Presidenti di Regione e governanti. In situazioni di emergenza come questa, infatti, colori e fazioni politiche non hanno ragion d’essere. Se vogliamo vincere contro il virus, che si diffonde ad una velocità tale da impaurire molti di noi, dobbiamo essere uniti e attenerci scrupolosamente alle regole imposteci. Lavarsi di frequente le mani ed evitare di essere attorniati da un gran numero di persone sono semplici accorgimenti che però aiutano a non aggravare ulteriormente una situazione già critica.
Nei numerosi videomessaggi che il Sindaco di Lissone – dove ha sede la nostra base operativa – rivolge quasi ogni giorno ai suoi cittadini, viene continuamente ricordato di non lasciarci dominare dalla paura. É vero, le notizie trasmesse dai telegiornali non ci aiutano ad allontanare il timore di contrarre il virus; i numeri in continuo aumento spaventano e ci portano a compire azioni che mettono in pericolo la salute di tutti. Per una società come la nostra, poi, non è per nulla facile modificare repentinamente e in modo così radicare abitudini quotidiane quali stringere la mano in segno di saluto e abbracciare un familiare o un amico; ma questo è un cambiamento necessario se vogliamo tornare al più presto alla nostra vita di sempre.
Anche nel lavoro qualcosa deve cambiare. Bisogna reinventarsi forme per socializzare e per dare un nuovo significato alla parola normalità. Da lunedì, per garantire una maggiore sicurezza nostra ma soprattutto vostra, molti membri del nostro team non sono presenti fisicamente nel nostro quartier generale ma proseguono comunque con le loro attività da casa. Infatti, il decreto firmato sabato notte dal Presidente del Consiglio – ed esteso nella serata di lunedì alla totalità delle regioni italiane – ci invita più che mai alla prudenza; mantenere una distanza minima di un metro e limitare gli spostamenti se non davvero necessari sono i due imperativi che risuonano in programmi televisivi e su tutti i social network.
Noi ci troviamo in Brianza, cuore della pianura Padana “famosa” – nel bene e nel male – per la sua grinta e la voglia di crescere proprio grazie al lavoro; è adesso che sentiamo il grande desiderio di andare avanti nonostante gli ostacoli e le difficoltà. La fatica si fa sentire, non lo neghiamo, ma noi siamo decisi ad unirci al coro di quelle tante imprese attive in vari settori che hanno deciso di non “congelarsi” in attesa di tempi migliori. Probabilmente qualcuno giudicherà la nostra scelta avventata o coraggiosa. Noi non ci definiamo né sprovveduti né temerari; pensiamo piuttosto che sia questo il momento più adatto perché la voce del Made in Italy si faccia sentire con particolare forza.
La tecnologia è uno dei tanti strumenti che ci vengono in soccorso. Abbiamo la fortuna di vivere in una fase della storia nella quale computer e cellulari ci permettono di azzerare le distanze. I nostri esperti continueranno quindi ad essere disponibili per chiarire eventuali dubbi relativi il noleggio lungo termine; tramite chiamate o usando canali alternativi tra cui WhatsApp, risponderanno a tutte le vostre domande e vi daranno una “consulenza a distanza”.
Tutto il nostro team si sta impegnando per fare in modo che nulla cambi dal punto di vista della qualità, costanza e precisione con cui abbiamo sempre lavorato. Non ci credi? Le foto mostrano come sia possibile proseguire con la propria vita senza mai dimenticare l’hashtag #iostoacasa!
Non è questo il momento di gettare la spugna! Backoffice e consulenti non si arrendono; tra amici pelosi particolarmente affettuosi e qualche tocco green continuiamo ad offrirvi la nostra competenza e professionalità. Vogliamo evitare che le misure di sicurezza – assolutamente fondamentali per mettere un punto fermo al contagio – abbiano come effetto indesiderato quello di far sentire “abbandonate” le tante persone che si rivolgono a noi.
Ognuno può fare la sua parte per mettere un freno al virus e per non bloccare in modo irreparabile l’economia di un paese bello come il nostro! Ecco il nostro messaggio d’incoraggiamento in questo speciale video.
Rispettando le disposizioni ministeriali continueremo quindi, nonostante le difficoltà, ad offrirvi il nostro servizio di mobilità senza pensieri. Sebbene quest’espressione suoni un po’ surreale, noi crediamo davvero che sia possibile ritrovare punti di riferimento e una sorta di normalità in mezzo a tanto disordine.
Noi non ci fermiamo e non dovete farlo nemmeno voi (ovviamente in senso figurato!). Non esitate a contattarci per eventuali richieste; di seguito riportiamo i nostri contatti:
- Numero di telefono: 039 9467662
- Indirizzo mail: preventivi@rentedrive.it
- Compilate il modulo che trovate in fondo ad ogni pagina del nostro sito web
Un ultimo suggerimento. Usate, inoltre, questo momento di pausa dalla frenesia di tutti i giorni per continuare (o cominciare se non lo fate già) a seguire il nostro canale YouTube e il blog. Qui gli appassionati potranno godersi la lettura delle novità previste per il 2020 e dei modelli che vedranno la luce dopo un restyling completo; argomenti scottanti sul noleggio e più in generale, curiosità sul mondo delle quattro ruote sono soltanto alcuni degli argomenti affrontati nei nostri video e articoli. Per addolcire questo periodo in cui siamo costretti a casa abbiamo pensato, inoltre, di regalarvi una distrazione con un veloce webinar il 19 marzo; tramite una diretta online vi spiegheremo quindi tutto quello che c’è da sapere sul Noleggio Lungo Termine. Se vuoi partecipare iscriviti qui: https://bit.ly/3aP0ySb
Questo articolo non vuole accendere discussioni in merito alle decisioni – giuste o sbagliate che siano, ognuno ha il diritto di avere la propria opinione – prese dai nostri governanti. È piuttosto un invito a farvi sentire la nostra vicinanza, a dirvi che noi ci siamo e non ci faremo piegare da questa emergenza non più soltanto italiana ma globale. Un famoso detto popolare dice che “quando la situazione si fa dura, i duri cominciano a giocare”; questa frase sarà il nostro grido di battaglia durante le settimane a venire.